7.4.13

La radio è la mia passione e parte della mia vita da molti anni, e lo è per una caratteristica secondo me unica nel mondo dei mezzi di comunicazione: l'autenticità. E' per lo stesso motivo che amo il teatro, un altro mondo senza filtri, dove tutto è diretto, immediato, irrimediabilmente reale. 
Nel teatro, come nella radio, ci sono personaggi che brillano subito, e ti colpiscono con la loro arma: il talento. L'ultima "dolce ferita" professionale l'ho subìta pochi mesi fa, quando per lavoro ho assistito al musical "Peter Pan", una produzione italiana di grandissima qualità. E guarda caso l'attore in questione aveva veramente in scena un'arma, visto che interpretava il personaggio di Capitan Uncino. 
Lui è un quarantenne napoletano, e si chiama Pietro Pignatelli. Non so se prima di diventare attore professionista abbia fatto qualche altro lavoro, ma non importa, perchè non credo possa fare altro in modo migliore. In quindici anni di carriera si è espresso in qualsiasi forma teatrale, e non solo. Mi risulta difficile elencare tutte le sue esperienze professionali, perchè so che per un artista sono tutte importanti dalla prima a quella che ancora deve arrivare. Dal teatro alla tv, passando per esperienze autorali e di regia, Pietro ha abbracciato l'arte dell'attore praticamente a 360°. Il suo sogno, e il mio augurio, è di portare i suoi spettacoli e il nostro teatro italiano in Argentina. In attesa che tutto possa avverarsi, lo potrete ascoltare nei prossimi giorni sulla Radio Nacional Argentina intervistato da Magalì Pizarro a "Ora Italia" per parlare di lui, del suo impegno come artista, e del suo ultimo spettacolo  attualmente in tour in tutta Italia dal titolo "A qualcuno piace caldo", una commedia musicale che lo vede protagonista insieme a Justine Mattera e Christian Ginepro. 
Personalmente tra tutte le sue attività, voglio sottolineare il suo impegno sociale che spero di poter unire al più presto alla mia esperienza di volontaria in carcere. Pietro infatti si occupa di quello che definisce "teatro civile", ovvero una serie di produzioni e spettacoli da lui diretti e interpretati che toccano tematiche importanti come la legalità e i diritti dell'infanzia. Andate su internet e cercate "Il Poeta Volante", nome della sua associazione che prende il nome dal titolo di questo toccante monologo. Anche da lì si capisce chi è un attore, ma soprattutto un uomo. 
(Foto Pepe Russo)